- "Visitatore... Cacciatore dal profumo di Luna... Noi siamo Annalise, Regina del castello di Cainhurst. Signora dei Vilesangue, nemica giurata della Chiesa. Le nostre genti sono morte, noi siamo prigioniere di questa abbietta maschera. Di che cosa vai in cerca?"
- —Annalise
Annalise, anche nota come la "Regina dei Vilesangue", è la sovrana dei Vilesangue, nemica giurata della Chiesa della Cura, e un antagonista di supporto del videogioco del 2015 Bloodborne.
In lingua originale, è stata doppiata da Jenny Funnell, mentre in italiano a prestarle la voce è Alessandra Felletti.
Aspetto[]
Annalise è una nobildonna di età non precisata, a causa della maschera che le oscura il volto. Quest'ultima le è stata imposta probabilmente da Logarius come forma di castigo ed è in metallo, che le copre totalmente il viso, tanto che i suoi lunghi capelli bianchi fuoriescono solo dalla parte posteriore e dai lati. Il suo vestito è un elegante abito grigio, molto simile a quello rosso vino che viene visto indossare da Arianna.
Personalità[]
Ben poco è noto sul regno di Annalise. I cacciatori che la servivano vedevano la caccia alle belve come una forma di decadentismo, e favorivano la caccia ai loro simili, specialmente gli altri cacciatori, nella speranza di procurarsi sangue freddo che la loro regina potesse consumare per portare in grembo un bambino.
Ella è molto formale e aristocratica, esige che il cacciatore si rivolga a lei come Regina e si inchini formalmente dinanzi a lei prima di offrirle i suoi servigi e, nonostante la sua corte sia andata completamente distrutta, parla in plurale maiestatis. È possibile però che ciò sia dovuto a una sorta di rifiuto della distruzione dei Vilesangue, dato che lei stessa non appare minimamente risentita nel caso il cacciatore si rifiuti di offrirle i suoi servigi, definendo la sua una "saggia scelta" persino.
A dispetto del suo odio per la Chiesa della Cura, come essa crede nei Grandi Esseri e li venera, tanto che il suo obiettivo di accumulare residui di sangue è volto a poter portare in grembo un loro figlio.
Poteri e abilità[]
A primo impatto, Annalise appare come una semplicissima nobildonna. È tuttavia chiaro, conoscendola, che si tratta di tutt'altro. Ella è immortale, poiché non solo è possibile resuscitarla dopo che Alfred l'aveva ridotto a un ammasso di poltiglia, bensì perché l'intera ragione per cui il castello di Cainhurst è stato celato agli occhi del mondo fu proprio perché il Martire Logarius non riuscì in nessun modo a ucciderla, e scelse di sacrificare la sua intera vita e la sua umanità per impedire a chiunque di mettere mai più piede lì.
È anche possibile che possa usufruire di una qualche magia arcana, dato che sostiene che tutti i Vilesangue siano prigionieri della sua stessa maschera di ferro, la quale potrebbe essere stata utilizzata per limitarne il potere. Viene inoltre menzionato che il suo sangue sia "tossico" e "corrotto" (anche se probabilmente si tratta di propaganda fatta dalla Chiesa della Cura), e si dice che i Vilesangue caccino e uccidano i loro simili per avere la possibilità di bere parte del suo sangue.
Storia[]
Anni orsono, un erudito tradì i suoi pari a Byrgenwerth, e portò del sangue proibito con sé al castello di Cainhurst. Fu così che nacquero i primi Vilesangue. Cainhurst era la dimora di antichi nobili, che si isolavano da Yharnam. Essi erano molto legati alle linee di sangue e alle tradizioni, e si dilettavano negli spargimenti di sangue, sia il loro che quello altrui. Viene espressamente menzionato che amavano organizzare feste stravaganti, ma vennero sterminati dai Carnefici a causa del "sangue proibito" che avevano sottratto alla Chiesa della Cura.
I Carnefici giunsero a Cainhurst e massacrarono tutti i suoi nobili, con il loro leader, Logarius, che decise di occuparsi personalmente di Annalise. Quando comprese che ucciderla era impossibile a causa della sua immortalità, decise di utilizzare la Corona delle illusioni per impedire a chiunque l'accesso a Cainhurst, rimanendo il solo a sorvegliare la Regina e marcendo, divenendo una sorta di creatura non morta.
Il cacciatore protagonista riceve un invito a Cainhurst da parte di uno sconosciuto (non la Regina, poiché anch'ella appare sorpresa dal suo arrivo), e giunge all'antico castello nel quale è imprigionata, dove sconfigge Logarius e giunge al cospetto di Annalise, unendosi al suo patto.
Annalise viene in seguito visitata da Alfred il Carnefice se il cacciatore sceglie di consegnargli una seconda convocazione, e questi in preda al fanatismo religioso riduce la Regina in poltiglia per vendicare il suo maestro. Il cacciatore può dunque scegliere di portare i suoi resti all'Altare della disperazione, per riportarla alla sua forma originaria e resuscitarla.
Curiosità[]
- È vagamente ispirata alla carta dell'Imperatrice nei tarocchi, oltre che alla famosa serial killer Elisabetta Bathory.
- È sottinteso che Annalise possa essere una discendente degli Pthumeriani (forse anche della stessa Regina Yharnam), poiché condivide con loro la carnagione e il colore dei capelli, oltre che la loro presunta capacità di rigenerarsi dopo la morte.
- Lady Maria e Annalise sono parenti alla lontana.
- Nella sala dei banchetti ove si trova il Vestito da nobile è presente il ritratto di una donna che indossa una corona e tiene fra le braccia un infante dai capelli bianchi. Molti speculano che possa trattarsi del figlio di Annalise, ma non ci sono prove che lo confermino.