- "Conoscerai l'ira di Berial, il conquistatore dell'Inferno di fuoco!"
- —Berial a Nero prima del loro scontro.
Berial, il conquistatore dell'Inferno di fuoco, è un demone evocato a Fortuna da una delle Porte dell'Inferno, che compare come antagonista minore e boss del videogioco del 2008 Devil May Cry 4.
È stato doppiato in giapponese da Taiten Kusonuki, e in lingua originale (inglese) da Larry Leong, che però non è stato accreditato.
Storia[]
Nero affronta Berial dopo che questi fuoriesce dalla Porta dell'Inferno delle colline di Ferrum, un campo minerario abbandonato nei dintorni di Fortuna. Sostiene di aver già visitato il mondo umano 2000 anni fa e, dopo aver fronteggiato Nero, afferma di non aver mai combattuto nessun essere umano come lui, eccetto "lui", riferendosi probabilmente a Sparda. Berial fugge attraverso la Porta dell'Inferno, ma ritorna poco dopo.
Quando Sanctus scatena il Salvatore, il demone del fuoco osserva la statua dalla distanza e afferma che un essere umano che si finge un dio è imbarazzante. Improvvisamente, nota che Dante si è seduto sulla sua coda, e concorda con lui. Dopo che Berial se lo toglie di dosso, lo attacca per vendicare i compatrioti da lui uccisi. Viene tuttavia sconfitto, ma si rifiuta di fuggire ancora e carica Dante a testa bassa con un ultimo attacco cercando di farsi esplodere. Dante tuttavia lo uccide e si impossessa dell'arma demoniaca Lucifer, che utilizza per distruggere la Porta dell'Inferno.
Nero si scontra in seguito con una replica di Berial dentro il Salvatore.
Poteri e abilità[]
Come ci si aspetterebbe, Berial attacca principalmente con il fuoco e brandisce un enorme spadone fiammeggiante, che utilizza per sferrare lenti ma potenti attacchi.
Galleria[]
Curiosità[]
- Il nome di Berial deriva da quello di Belial, uno dei Quattro Principi dei Demoni nella demonologia classica.
- In un bozzetto, Berial veniva rappresentato come una creatura bipede composta da fuoco infernale che abitava un'armatura, e che poteva attaccare staccando e lanciando la propria testa.