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- "In effetti... In questo momento mi sento come in un sogno. Vederla agire in questo modo diretto davanti ai miei occhi e ascoltare le grida di morte degli altri è stato divertente. Sono stato davvero molto felice! Provo un piacere intenso a osservare la sventura e la sofferenza altrui. Trovo che sia come vivere in un sogno. La ringrazio per avermi lasciato per ultimo, grazie!"
- —Enmu appena prima di morire per mano di Kibutsuji Muzan, venendo poi risparmiato e incaricato di uccidere i Pilastri e Tanjiro.
Enmu è l'antagonista principale del film Demon Slayer - Kimetsu no Yaiba: Il treno Mugen e dell'omonimo arco narrativo. Era un demone al servizio diretto di Kibutsuji Muzan, in qualità di Uno Calante delle Dodici Lune Demoniache. È stato l'ultimo delle Lune Calanti a rimanere in vita e ha poi attaccato un treno con duecento passeggeri sotto ordine di Muzan, nel tentativo di uccidere gli ammazzademoni a bordo. Enmu usa i suoi poteri ipnotici per addormentare coloro che lo sfidano, promettendo loro dolci sogni mentre in realtà o lui o altri li uccidono senza farli soffrire.
È stato doppiato da Daisuke Hirakawa nella versione originale giapponese, da Landom McDonald in quella inglese e da Fabrizio Valezano in quella italiana.
Aspetto[]
Enmu indossa un completo nero. Ha i capelli neri lunghi fino alle spalle, con sfumature di rosso e blu sul collo. Poiché è un demone, la sua pelle è grigia, ha delle vene visibili sulla testa e motivi gialli sotto gli occhi azzurri. Sull'occhio sinistro, presenta inoltre il simbolo dell'Uno Calante rappresentato dal carattere 1; ciò lo identifica come membro delle Dodici Lune Demoniache. La pupilla del suo occhio destro è invece orizzontale. La sua forma potenziata gli dona inoltre una seconda bocca sulla parte superiore di una delle mani.
In seguito, Enmu assume la forma di un treno nero noto come "Mugen" dopo essersi fuso con esso. A questo punto i suoi occhi fuoriescono dalle numerose masse carnose che fuoriescono dai vagoni.
Nei suoi ultimi istanti di vita, Enmu è ridotto a una massa gelatinosa rosso scuro su cui sono visibili entrambi gli occhi.
Personalità[]
Enmu è un sadico psicopatico che gode della sofferenza altrui poiché convinto di essere stato benedetto dalla capacità di sopravvivere mentre gli altri soffrono. Nutre particolare piacere nell'osservare il contorcersi dei volti delle vittime. È leale al suo padrone e gli è grato per avergli concesso di uccidere così tante persone.
È anche arrogante e vede gli umani come creature deboli. Spesso sfrutta i loro problemi a suo vantaggio per costringerli a lavorare per lui promettendo di far vivere loro i loro sogni più desiderati, infrangendo però la promessa non appena questi si addormentano.
È anche ambizioso, poiché desidera uccidere Tanjiro solamente per ricevere più sangue da Muzan e salire di grado nelle Dodici Lune Demoniache.
Storia[]
Molto poco è conosciuto sul passato di Enmu. Quando era ancora un essere umano, aveva la tendenza sin dalla giovane età a non distinguere i sogni dalla realtà, motivo per cui i suoi pensieri sono distorti e quasi sempre rivolti ai sogni. Ciò causò problemi anche alle persone intorno a lui, poiché tendeva ad abusare delle ipnoterapie e truffava i pazienti malati terminali convincendoli di essere guariti.
Una notte Kibutsuji Muzan si presentò a casa sua e iniziò a divorarlo, ma Enmu si mostrò divertito e non provò alcun dolore. Sorpreso, Muzan lo rese un demone e parte delle Dodici Lune.
Enmu appare durante una delle riunioni, quando Muzan dichiara di voler sciogliere le Lune Calanti. Divertito dalla morte dei suoi compagni, quando Muzan gli domanda quali sono le sue ultime parole, Enmu lo ringrazia per averlo lasciato per ultimo ed esprime la sua gioia, con Muzan che decide di lasciarlo in vita e di donargli un po' di sangue in più per rafforzarlo, promettendogliene ancora se fosse riuscito a uccidere Tanjiro o un Pilastro.
Enmu attacca allora il treno Mugen, inviando alcuni demoni ad attaccare i passeggeri e costringendo il macchinista a lavorare per lui. Dopo aver addormentato i passeggeri con il suo potere, si serve di alcuni ragazzini perché entrino nei sogni degli ammazzademoni e ne distruggano il nucleo spirituale, per farli entrare in uno stato vegetativo. Allo stesso tempo, Enmu si fonde con il treno e crea un corpo artificiale come diversivo.
Sorpreso quando Tanjiro si risveglia dal sonno con la pura forza di volontà, Enmu gli spiega la sua gioia nel dare alle persone sogni d'oro per poi tramutarli in incubi. Tenta allora di addormentare Tanjiro nuovamente, ma perde il controllo della situazione quando il giovane ammazzademoni inizia a suicidarsi nel sogno per svegliarsi ogni volta che viene addormentato, essenzialmente bypassando la sua abilità vampirica. Quando Tanjiro riesce a decapitarlo, Enmu rivela di essersi fuso con il treno e impedisce agli ammazzademoni di attaccarlo minacciando di usare i più di duecento passeggeri come scudi umani. Tuttavia, Tanjiro e Inosuke riescono a raggiungere la locomotiva e a staccarla di netto dal resto del treno, decapitando al tempo stesso Enmu. Scioccato e furioso, Enmu si lascia andare ad uno scatto d'ira mentre svanisce nel nulla.