- "Quando il Mondo è pieno di wyvern, la leggenda rinasce. La carne è mangiata, le ossa rosicchiate, e il sangue risucchiato via. Lui brucia la terra e fonde il ferro. Lui fa bollire i fiumi e falcia gli alberi. Lui risveglia i venti e scatena l'inferno. Lui si chiama Fatalis, Drago del Destino. Lui si chiama Fatalis, Drago della Distruzione."
- —Una porzione de "La Leggenda del Fatalis".
- "Quindi quello che siamo affrontando non è un mostro, è semplicemente storia..."
- —Aiden riflette sul Fatalis.
Il Fatalis è l'antagonista generale della saga di videogiochi Monster Hunter, iniziata nel 2004 con il capitolo omonimo. Membro di una stirpe ignota di draghi immensamente potenti, temuto da ogni essere vivente, il Fatalis nutre un odio profondo nei confronti della razza umana e di ogni altra forma di vita, motivo per cui ha distrutta la rocca del castello di Schrade e l'ha reclamata come proprio territorio.
Per questo motivo il protagonista, un cacciatore, viene mandato a combattere il Fatalis, sperando di limitarne gli attacchi agli insediamenti umani. Non è chiaro se il Fatalis combattuto nel corso della serie sia sempre lo stesso esemplare che ha devastato Schrade, poiché la Gilda distrugge continuamente ogni rapporto su questo mostro per proteggere i cacciatori, dato che il Fatalis sembra possedere innate capacità rigenerative che gli permettono di ritornare dopo la sconfitta rianimandosi ogni volta che vengono forgiati pezzi della sua armatura.
Biografia[]
Monster Hunter[]
I Fatalis sono un gruppo di antichi draghi anziani che vagano per la terra sin da tempi remoti. Molti inizialmente credevano che fossero semplicemente delle leggende, ma coloro che hanno appreso la verità in molti casi non hanno vissuto abbastanza da raccontarla. È il responsabile della distruzione in una singola notte del regno di Schrade dove ora risiede. Molti cacciatori hanno cercato di sfidarlo e abbatterlo, ma nessuno è mai ritornato. Il Fatalis ha poi fuso le armature dei cacciatori uccisi alle proprie scaglie rendendosi ancora più difficile da uccidere. Coloro che hanno indossato la sua armatura si dice che abbiano lentamente a impazzire e siano stati posseduti dall'ancora vivo drago. Il risveglio del Fatalis porta un Lao-Shan Lung a fuggire e quasi a distruggere la città di Minegarde. Il Fatalis viene infine sbloccato come missione segreta e può essere affrontato insieme ad altri giocatori.
Monster Hunter G[]
Viene rivelato che il Fatalis è apparentemente sopravvissuto al suo incontro con i cacciatori al castello di Schrade, ma che è stato costretto a ritirarsi nella cintura vulcanica delle isole focaie. Lì, ha continuato a crogiolarsi nel suo odio per il genere umano e lentamente muta sotto il calore della lava, divenendo un Fatalis cremisi, dove può essere affrontato nuovamente. Tuttavia, poiché l'unico incontro con il Fatalis conosciuto è quello che avviene su Monster Hunter World: Iceborne e che ci sono numerose leggende relative all'uccisione del Fatalis, è possibile che il Fatalis cremisi sia un esemplare sopravvissuto ad antichi incontri molti anni.
Monster Hunter Freedom 2[]
Il Fatalis viene nuovamente combattuto e ricopre il ruolo di boss finale del gioco. Una gigantesca spada composta da materiali di Fatalis viene anche vista congelata al villaggio di Pokke, ed è possibile ricavarne materiali regolarmente e persino vederla agitarsi. Ciò implica che la spada sia attualmente tentando di ricrescere per tornare un drago, e l'unica cosa a impedirglielo è il fatto che vengano costantemente estratti materiali.
Monster Hunter World: Iceborne[]
Il Fatalis appare come mostro finale del DLC e come antagonista generale di Monster Hunter World: Iceborne e si rivela essere responsabile di una serie di incendi forestali, terremoti e scomparsa di draghi anziani. La commissione viene ingaggiata per aiutare a uccidere la bestia una volta per tutte prima che attacchi la civiltà umana. È implicito che il Safi'jiiva abbia attirato il drago anziano grazie alla sua immensa forza.
Viene rivelato che, in passato, il Fatalis aveva attaccato la regione di Schrade e massacrato gli abitanti del castello senza un'apparente ragione; l'evento storico è diventato una fiaba e una canzone e lo stesso Fatalis col tempo è diventato una leggenda la cui esistenza è messa in dubbio da molti.
La commissione infine giunge a ciò che rimane del castello di Schrade, dove il generale e gli altri cominciano a riflettere sulla popolazione e su come abbiano combattuto fino allo stremo, prima di venire interrotti dall'arrivo anticipato dello stesso Fatalis. Aiden e il cacciatore rimangono entrambi indietro mentre gli altri si ritirano e attendono i rinforzi.
Il Fatalis affronta sia il cacciatore che Aiden e si lecca le fauci per poi iniziare il combattimento con i due; dopo un breve scontro, il Fatalis scatena il suo attacco speciale noto come "rovina di Schrade" che oblitera una porzione del castello e quasi uccide Aiden finché questi non viene condotto al sicuro dalle due assistenti perché si riprenda mentre il cacciatore affronta il Fatalis da solo (o con l'aiuto di altri giocatori).
Alla fine, il cacciatore riesce a uccidere il Fatalis una volta per tutte, ponendo definitivamente fine alla sua furia omicida.
Personalità[]
Misantropico e distruttivo, il Fatalis responsabile della conquista di Schrade cova un'odio ribollente per l'umanità, così tanto da arrivare a leccarsi le fauci dopo aver visto il cacciatore, sperando di tormentarlo il più possibile. In battaglia il Fatalis mostra un lato arrogante, deridendo il cacciatore assumendo una peculiare postura bipede simile alla sua e fondendo i cacciatori alla propria pelle con il fuoco, come cruda imitazione di come i cacciatori usano i materiali di mostro per forgiare delle armature. Questo sadismo si estende anche ad altre forme di vita: ogni creatura vivente, inclusi gli altri draghi anziani, teme il Fatalis per via del suo potere distruttivo, e il Fatalis è noto per distruggere interi ecosistemi intorno a sé per estendere il suo dominio. Quando la sua facciata fiduciosa e arrogante si frantuma dinnanzi al forza del cacciatore, il Fatalis sfoggia una natura crudele, gettando completamente via ogni tratto perfido e calcolatore e impegnandosi al massimo per eliminare il nemico. A questo fine striscia spesso su tutte e quattro le zampe per sventrare il cacciatore con le sue fauci o schiacciarli col suo peso.
Poteri e abilità[]
- Attributi fisici sovrannaturali: In qualità di uno dei draghi anziani più potenti, se non IL più potente, il Fatalis è possente, resistente e robusto oltre ogni immaginazione, ed è in possesso di un'armatura metallica grazie alle armature fuse al suo corpo. È in grado di incassare decine di proiettili di balista senza vacillare, può sfondare senza sforzo mura di pietra, e può continuare a combattere nonostante numerose parte del corpo rotte. Questa forza è ciò che lo ha spinto a spaventare numerosi Lao-Shan Lung e Teostra, mostri molto potenti, con il suo solo risveglio.
- Soffio infuocato: Grazie alla sua abilità più nota, il Fatalis può soffiare fiamme incredibilmente roventi capaci di fondere una barriera d'acciaio spessa diversi centimetri in una manciata di secondi. Queste fiamme sono così potenti che il Fatalis stesso deve utilizzare molte volte le proprie ali per non perdere l'equilibrio quando le soffia. Il Fatalis può utilizzare questa abilità per fondere pezzi di metallo (e occasionalmente anche gli sventurati cacciatori) al proprio corpo, lasciando null'altro che lastre fuse che si induriscono diventando una robusta corazza. Quando infuriato il Fatalis soffia una fiamma azzurra ancora più incandescente che può crepare e frantumare la terra. Fortunatamente, i cacciatori possono indebolire il soffio e persino interromperlo spezzandogli le corna.
- Intelligenza inumana: Il Fatalis possiede un'intelligenza paragonabile, se non superiore, a quella degli umani. Di conseguenza, è completamente senziente e capace di fare strategia in battaglia, fondendo i cacciatori nemici al suo corpo per immobilizzarli e bruciando il terreno intorno a sé per impedirgli di muoversi liberamente. Questa intelligenza permette anche al Fatalis di provare pura malizia nei confronti dell'umanità, trovando modi di trucidare crudelmente e sadicamente chiunque osi invadere il suo territorio.
- Volo: Il Fatalis possiede un paio di grandi ali che gli permettono di volare con grande agilità, eseguendo anche manovre eleganti. Queste ali sono così possenti da permettergli di rimanere fermo a mezz'aria mentre soffia fuoco contro i cacciatori.
- Sensi sovrannaturali: Il Fatalis possiede dei sensi acuti che gli permettono di percepire la presenza del gruppo dei cacciatori al castello di Schrade pochi secondi dopo il loro arrivo, il che implica che possegga un buon udito, un buon fiuto oppure un senso totalmente diverso. Curiosamente, il Fatalis può vedere nonostante i suoi occhi siano completamente cristallini, nonostante la sua vista non sia comunque eccellente.
- Rigenerazione sovrannaturale e semi-immortalità: Anche quando funzionalmente morto e tramutato in equipaggiamento, il Fatalis è ancora tecnicamente vivo, poiché i pezzi di equipaggiamento forgiati con i suoi materiali si dice che azzannino le mani di chi li indossa oppure emettano grida indicibili, fra le altre cose. Una gigantesca lama nera forgiata con materiali di Fatalis rimane congelata nel villaggio di Pokke ed è possibile estrarne minerali quasi ogni giorno per ottenere parti di mostro, implicando che quest'arma stia cercando di rigenerarsi per ritornare alla sua forma originaria, tratto molto probabilmente condiviso con il resto dell'equipaggiamento di Fatalis. Questa incredibilità capacità rigenerativa è molto probabilmente ciò che permette al Fatalis di crescere così rapidamente, visto che nell'artbook ufficiale del gioco, viene visto un Fatalis neonato schiudersi dall'uovo e diventare adulto in pochissime ore.
- Manipolazione dell'energia drago: Un'abilità vista solamente nella quarta generazione della serie, vede il Fatalis permeare l'elemento drago nelle sue fiamme per nullificare gli attacchi elementali. Tuttavia, poiché solo la caccia vista su Iceborne è considerata "canonica", non è noto se possegga effettivamente quest'abilità.
Poteri e abilità implicati[]
- Controllo sui disastri naturali: In qualità di mostro frequentemente associato a morte e distruzione, si specula che il Fatalis possa richiamare disastri naturali, che apparentemente si verificano quando si manifesta. Questa connessione viene approfondita nel poema La Leggenda del Fatalis, il quale descrive l'arrivo del Fatalis anticipato da disastri naturali.
- Possessione tramite equipaggiamento: Poiché il Fatalis ha dimostrato di essere vivo e vegeto anche quando tramutato in equipaggiamento, si presume che possa possedere chi indossa i suoi pezzi di equipaggiamento, con i cacciatori che la indossano che hanno riportato di aver agito anche privi di sensi, di aver ottenuto una forza sovrumana o di aver avuto degli incubi. Alcuni si dice che siano persino divenuti estremamente assetati di sangue e siano scomparsi durante delle cacce, e poco tempo dopo è ricomparso il Fatalis, cosa che implica siano stati trasformati nello stesso drago. Tuttavia, poiché quest'ultimo incidente sembra essere solo una voce, è probabile che questi sintomi di follia siano solo della paranoia che viene dalla consapevolezza di stare indossando i resti di un così potente drago anziano.
Curiosità[]
- Poiché l'incontro con il Fatalis di Iceborne è l'unico considerato "canonico" per il drago nero, non è noto se il Fatalis cremisi e il Fatalis bianco covino lo stesso odio per l'umanità e lo stesso sadismo.
- Nonostante ciò, è stato confermato che il Fatalis cremisi è lo stesso individuo presente a Schrade durante il primo capitolo e che, dopo essere stato sconfitto dai cacciatori, è stato costretto a ritirarsi nella cintura vulcanica. Di conseguenza, poiché sono stati avvistati anche Fatalis neonati, è possibile che l'esemplare apparso su Iceborne sia semplicemente un esemplare più giovane.
- Il Fatalis, l'Ibushi del vento, la Narwa del tuono, il Safi'jiiva e il Magnamalo sono attualmente gli unici mostri di Monster Hunter che mostrano di essere "intelligenti" e genuinamente malvagi anziché semplici "animali" come la maggior parte dei mostri della serie. Tuttavia, visto che alcuni mostri come il Malzeno possiedono un intelletto particolarmente acuto e sembrano essere in un certo senso intelligenti, è possibile che ci siano più mostri intelligenti.
- Sebbene non venga spiegato esplicitamente, è implicito che se il Fatalis non fosse stato ucciso al castello di Schrade, allora avrebbe molto probabilmente preso di mira la civiltà umana e massacrato innumerevoli persone.
- Il Fatalis è anche l'antagonista generale della serie spin-off Monster Hunter Stories.
- Curiosamente, l'artbook di Monster Hunter World: Iceborne rivela che il Fatalis è privo della sostanza presente nel sangue degli altri draghi anziani che li rende invulnerabili alle tossine soporifere.
- Nell'artbook originale di Monster Hunter, veniva rivelato un concept tagliato del passato del Fatalis: poiché l'antica civiltà ha creato un'arma robotica composta da cadaveri di draghi anziani, il Fatalis e i suoi simili si sono incolleriti per via di questo insulto alla natura e, stanchi dei continui abusi all'ordine naturale, hanno distrutto la loro civiltà. Se questo passato sia rimasto canonico è un mistero, ma nel caso fosse così, allora il Fatalis sarebbe un misantropo che detesta il male portato dagli esseri umani al mondo.
- Ciononostante, lo stesso Fatalis provoca distruzione e devastazione all'ecosistema, dunque la sua furia era probabilmente dovuta al fatto che il genere umano stesse sfidando la sua posizione di predatore dominante.
- Come rivelato dagli sviluppatori di Monster Hunter World: Iceborne, il Fatalis e il Safi'jiiva sono rivali o comunque diametralmente opposti. È possibile comprendere ciò grazie a specifiche caratteristiche estetiche o narrative.
- Il Fatalis è di colore nero spento mentre il Safi'jiiva è ricoperto da scaglie rosso acceso.
- La struttura corporea del Fatalis è rettiliana, con il ventre spesso tenuto basso e i movimenti serpentini, mentre il Safi'jiiva conserva una postura più simile a quella dei mammiferi.
- Le fiamme del Fatalis sono rosso incandescente mentre il Safi'jiiva soffia pura bioenergia azzurra.
- Il Fatalis è ben noto nelle filastrocche da secoli mentre il Safi'jiiva è stato scoperto solo di recente.
- Mentre il ruolo nell'ecosistema del Safi'jiiva è ben noto e rispecchia quello di un plasmatore e creatore di ecosistemi, il Fatalis non solo è conosciuto semplicemente come forza distruttiva, ma così poche informazioni sono conosciute su di esso che molti eruditi teorizzano provenga da un altro mondo.
- Infine, il Fatalis e il Safi'jiiva si teorizza rappresentino due grandi paure del genere umano: il Fatalis rappresenta la paura dell'ignoto per via dell'assenza di un'ecologia ben definita e della sua malvagità, mentre il Safi'jiiva rappresenta la paura di danneggiare il mondo naturale per via della sua capacità di riplasmare ecosistemi a piacere.
- Con il colpo di scena legato allo Zoh Shia di Monster Hunter Wilds, molti hanno notato le similitudini fra i suoi movimenti e quelli del Fatalis, oltre alle numerose somiglianze morfologiche quando si libera della sua armatura di Wylatte. Ciò ha portato molti a speculare che il costrutto sia un Guardiano imperfetto costruito nel tentativo di replicare il Fatalis.