Villains Wiki
Advertisement

"Il tuo amico mi deve dei soldi, Drake. Un sacco di soldi. Così, quando ha detto di essere su qualcosa di grosso, "la scoperta di una vita" ha detto. Beh, la cosa mi ha incuriosito."
—Roman rivela di essere intenzionato a trovare lo stesso tesoro di Drake e Sully.


Gabriel Roman è uno dei due antagonisti principali (insieme ad Atoq Navarro) del videogioco del 2007 Uncharted: Drake's Fortune. È un signore del crimine britannico attualmente alla ricerca del leggendario El Dorado, cosa che lo porterà a scontrarsi con Nathan Drake, Elena Fisher e Victor Sullivan.

In lingua originale, è stato doppiato e interpretato tramite motion capture dall'attore britannico Simon Templeman, mentre nella versione italiana a prestargli la voce è il doppiatore Alberto Olivero.

Biografia[]

Primi anni[]

Tempo prima degli eventi del gioco, Roman salvò Atoq Navarro da una vita di povertà e, riconoscendone l'intelligenza, lo rese il suo luogotenente. Prestò inoltre a Victor Sullivan un'ingente somma di denaro, dandogli una scadenza da rispettare entro la quale avrebbe dovuto restituirla.

Uncharted: Drake's Fortune[]

Una scoperta inattesa[]

Roman e Navarro seguono Nathan Drake, Elena Fisher e Victor Sullivan nelle sezioni dell'isola che credono nascondano il leggendario tesoro di El Dorado. I due fanno la loro prima apparizione fuori da un sottomarino tedesco rimasto incagliato nel rio delle amazzoni. Nate, dopo aver accidentalmente reso operativo un siluro, ritorna all'esterno per incontrarsi con Sully, venendo però accolto da Roman e Navarro, che lo tengono sotto tiro.

Roman rivela che Sully gli deve dei soldi e che gli ha menzionato della "scoperta di una vita", incuriosendolo e spingendolo ad assoldare Navarro per aiutarlo a trovare il tesoro. Nate gli consegna la mappa della Kriegsmarine trovata all'interno del sottomarino, e Roman si prepara a sparargli nel caso servisse un "promemoria". Sully interviene, e Roman spara a lui. Il sottomarino quindi esplode a causa del siluro, scaraventando via Roman e Navarro. Nate fugge con i nemici alle calcagna.

L'isola[]

Più tardi viene rivelato che anche Eddy Raja lavora per Roman, ma che i suoi uomini stanno venendo uccisi da delle entità misteriose. Roman lo crede pazzo e licenzia sia lui che i suoi pirati.

Sully, che intanto è sopravvissuto al colpo sparatogli grazie al diario di Sir Francis Drake che Nate gli aveva dato in precedenza, finge di aiutare Roman e Navarro a localizzare il tesoro. Più tardi, Roman scopre che Nate ed Elena hanno salvato Sully e si lancia alla loro ricerca.

Nella cripta, delle creature mutate, i tedeschi e spagnoli trasformati dalla maledizione di El Dorado anni prima, uccidono Eddy e tutti i suoi uomini. Roman e Navarro catturano Elena e la tengono in ostaggio per evitare che Nate e Sully facciano qualcosa di "creativo". I due riescono però a trovare Navarro e Roman in una stanza sotto il monastero dell'isola con il tesoro: l'idolo dorato di El Dorado. Mentre Nate e Sully estraggono le armi, gli uomini di Roman li tengono sotto tiro.

Tradimento e morte[]

Roman rimane impressionato dalla maestria con la quale è stata realizzata la statua e Navarro gli intima di aprirla, poiché il "vero tesoro" è all'interno. Roman segue il suo consiglio e apre la statua. Essa si rivela però essere un sarcofago, volta a nascondere la mummia di El Dorado. Roman inala quindi accidentalmente le spore emanate dalla mummia, i suoi occhi divengono neri e si trasforma. Pur tentando di assalire Navarro, viene rapidamente ucciso da questi con un colpo di pistola in fronte.

Navarro aveva pianificato di tradire Roman sin dall'inizio per vendere le spore di El Dorado come arma biologica. Tutti fuggono quindi dall'isola quando i Discendenti attaccano e sterminano la milizia e Navarro tenta di fuggire con la statua. Il cadavere di Roman, con gli occhi ancora neri per la maledizione, viene lasciato a terra nella camera.

Galleria[]

Curiosità[]

  • Pur avendo il ruolo di antagonista principale fino al momento della sua morte nel penultimo capitolo del gioco, è semplicemente considerato un antagonista centrale, poiché Navarro rivela di avere piani ben più grandi di quanto non sembrasse.
Advertisement