- "Gli insetti di Nidosacro furono distorti da quell'antica infezione. Prima caddero in un profondo letargo, poi si risvegliarono con le loro menti infrante, e infine i loro corpi iniziarono a deformarsi..."
- —Il Cacciatore descrive l'Infezione nel suo diario.
Gli Infetti (noti come The Infected nella versione originale) sono i nemici principali del videogioco del 2017 Hollow Knight, che compaiono sia come boss che semplici nemici. Sono gli insetti che hanno subito il lavaggio del cervello a causa dell'Infezione - anche nota come la Luce Splendente, la Piaga e l'Antica Infezione - provocata dalla dea della luce e dei sogni, lo Splendore. Gli insetti vengono infettati attraverso i loro sogni, perdendo lentamente il libero arbitrio e divenendo infine gusci vuoti violenti e privi di intelletto. Un insetto può essere salvato dall'Infezione solo se questa non ha ancora preso il sopravvento, come visto nel caso di Bretta e del Gran Maestro d'Aculeo Sly. L'Infezione è l'elemento trainante principale della storia del gioco, poiché la caduta del regno di Nidosacro è dovuta ad essa.
Aspetto[]
Gli insetti infetti rimangono solitamente identici a com'erano prima di essere infettati, ma le pupille divengono arancioni. Con l'avanzare dell'Infezione, gli occhi divengono completamente arancioni, ed enormi globi di una sostanza arancione iniziano a ricoprire il corpo. Alla fine, la malattia prende completamente il sopravvento sull'ospite e lo uccide, come visto nei casi del Profeta Muschioso, della Vespide Ventre Ardente e - nella modalità Anima d'Acciaio - di Tuk. Quando attaccati, gli infetti "sanguinano" questa stessa sostanza arancione. Le aree profondamente colpite dall'Infezione sono ricoperte da globi e tentacoli arancione, e del fumo arancione permea l'aria. Sebbene gli insetti siano la specie più colpita, l'Infezione si è estesa anche ad altre creature, quali meduse, piante e funghi.
Storia[]
Quando il Re Pallido fece la sua comparsa e fondò il regno che poi prese il nome di Nidosacro, gli insetti che vi vivevano abbandonarono la loro vecchia dea, lo Splendore, a favore del nuovo sovrano, con questa che venne ricordata solo da un piccolo gruppo di falene. Ciò suscitò la collera dello Splendore, che iniziò a corrompere gli insetti invadendone i sogni e piantandovi false speranze. Molto presto, la sua influenza finì per consumare completamente le menti di questi insetti, facendole regredire ai soli istinti primordiali e iniziando così la prima ondata dell'Infezione.
L'Infezione dilagò per Nidosacro con una velocità disarmante, corrompendo persino gli abitanti di Nidoscuro, dell'Alveare, e la Tribù dei Funghi. Le mantidi, invece, disponevano di volontà così forti che neppure l'Infezione riuscì a piegarle, fatta eccezione per uno dei loro signori, che la accolse di sua spontanea volontà insieme ad alcune seguaci credendo che li avrebbe resi più forti, venendo di conseguenza esiliato.
Nel frattempo, gli abitanti di Nidosacro tentarono tutto il possibile per far fronte all'Infezione, con un gruppo che disobbedì agli ordini del Re Pallido e iniziò a svolgere degli esperimenti utilizzando l'Anima, credendo sarebbe stata sufficiente a garantire loro l'immunità dalla piaga. Molti insetti videro le proprie anime prosciugate da questi esperimenti, i quali alla fine si rivelarono infruttuosi, giacché tutti gli studiosi coinvolti, incluso il loro capo, vennero infettati. La capitale del regno, la Città delle Lacrime, venne barricata nel tentativo di impedire che l'Infezione riuscisse a entrare, ma anche questa misura fu inutile, e gli abitanti si ridussero al cannibalismo.
Ben presto il Re Pallido studiò un piano per sigillare lo Splendore all'interno di un essere completamente vacuo privo di sentimenti e di una mente da corrompere, sfruttando il Vuoto che giaceva sotto il regno. Lui e la regina di Nidosacro, la Dama Bianca, deposero allora molte uova, che vennero poi sganciate nell'Abisso dove riposava il Vuoto. L'essenza di quest'ultimo si fuse con le uova, e da esse fuoriuscirono migliaia di bambini con la capacità di sfruttarne il potere. Solo uno di questi fu però ritenuto degno, venendo ribattezzato "il Cavaliere Vacuo" e addestrato in preparazione alla sigillatura dello Splendore, mentre tutti i suoi numerosi fratelli vennero abbandonati nell'Abisso, che fu sigillato.
Come misura extra di protezione, il Re Pallido richiese l'aiuto di Monomon l'Erudita, Lurien il Guardiano ed Herrah la Bestia per creare un sigillo aggiuntivo, venendo però messi tutti e tre in uno stato di sonno permanente. Sigillò dunque lo Splendore all'interno del Cavaliere Vacuo e lo incatenò dentro il Tempio dell'Uovo Nero, con i tre "Sognatori" che lo barricarono con un sigillo distruttibile solo entrando nei loro sogni e uccidendoli.
Nonostante tutti gli sforzi combinati, tuttavia, il piano fallì poiché il Cavaliere Vacuo non era completamente vacuo (e molto probabilmente si era affezionato al Re Pallido come figura paterna), il che permise allo Splendore di corromperne la mente e fuoriuscire dall'uovo per continuare a piagare il regno. Ormai senza più idee, il Re Pallido sigillò sé stesso e tutto il Palazzo Bianco nel mondo dei sogni, abbandonando l'ormai decaduto regno al suo destino. Con il dilagare dell'Infezione, Nidosacro cadde completamente, e solo in pochissimi riuscirono a resistere alla piaga.
Tempo dopo, il Cavaliere - uno dei gemelli del Cavaliere Vacuo riuscito a sfuggire all'Abisso e ad abbandonare il regno - ritorna per distruggere il sigillo ed eliminare lo Splendore. Con l'aiuto dell'Aculeo dei Sogni donatogli dalla Veggente - l'ultima delle falene rimasta in vita - il Cavaliere riesce a entrare nei sogni di Herrah, Lurien e Monomon, uccidendoli e infrangendo i loro sigilli nel Tempio dell'Uovo Nero.
Una volta distrutti tutti i sigilli, il Cavaliere si dirige ad affrontare il Cavaliere Vacuo. Il gemello è inizialmente ostile e lo attacca, ma con il proseguire dello scontro inizia a farsi sempre più debole, cominciando a trafiggersi con il suo stesso aculeo nel tentativo di uccidersi per fermare lo Splendore. Da qui, sono possibili tre finali differenti. Se il Cavaliere Vacuo viene affrontato senza ottenere il Cuore di Vuoto, allora verrà semplicemente ucciso, e il Cavaliere sigillerà in seguito lo Splendore al proprio interno, con il tempio che poi si chiude.
Se il Cuore di Vuoto viene ottenuto prima della battaglia finale, verso la fine dello scontro la sorellastra dei due gemelli, Hornet, si unisce alla lotta, immobilizzando il Cavaliere Vacuo con della seta per dare al Cavaliere un'apertura per colpirlo con l'Aculeo dei Sogni, in modo da entrare nella sua mente e affrontare lo Splendore. Se il Cavaliere la ignora e continua ad attaccare (o semplicemente resta fermo), il Cavaliere Vacuo si libera e colpisce Hornet, facendole perdere conoscenza, con lo scontro che poi prosegue ugualmente, fino alla morte del Cavaliere Vacuo. Ora, tuttavia, quando il Cavaliere si sigilla dentro l'uovo, anche Hornet viene chiusa svenuta con lui, e un sigillo simile a quello dei Sognatori si forma sull'uovo, che poi si chiude. Se invece il Cavaliere usa l'Aculeo dei Sogni sul Cavaliere Vacuo, viene trasportato all'interno della sua mente, dove affronta lo Splendore. Dopo un'ardua battaglia, lo Splendore viene sconfitto dagli sforzi combinati del Cavaliere e del Cavaliere Vacuo, mentre tutti i loro gemelli la immobilizzano e trascinano nel Vuoto, ponendo fine all'Infezione definitivamente.
Nell'espansione gratuita Godmaster, due finali aggiuntivi ed esclusivi della Casa degli Dei sono stati aggiunti al gioco. In entrambi, dopo aver sconfitto versioni più potenti dei boss del gioco principale, il Cavaliere affronta la forma più pura dello Splendore, che la Cercatrice di Dei è riuscita a sintonizzare alla Casa degli Dei sfruttando la mente del Cavaliere Vacuo, chiamata Splendore Assoluto. Dopo averla eliminata, il Cavaliere si trasforma nel Signore delle Ombre e la distrugge a mani nude. L'Infezione sparisce dunque nuovamente, il Cavaliere Vacuo ora è libero e viene visto avvicinarsi a Hornet, che sta osservando fuori dal tempio i resti dell'Infezione scomparire. Entrambi i finali sono pressoché identici, con un'unica differenza: nel primo, il Signore delle Ombre si libera e il Vuoto prende completamente il controllo di Nidosacro; nel secondo, invece, se si ha consegnato un Fiore Delicato alla Cercatrice di Dei, il Signore delle Ombre svanisce prima di diffondersi per Nidosacro (poiché un semplice atto di gentilezza ha fatto sì che la volontà del Cavaliere prevalesse sul Vuoto, portandolo ad auto-esiliarsi per evitare di distruggere Nidosacro).
Curiosità[]
- Quando un boss infetto viene ucciso, è possibile udire il grido/ruggito dello Splendore.
- L'Infezione ha, apparentemente, un sentore dolce.
- Dopo aver ottenuto le Ali del Monarca o aver ucciso almeno uno dei Sognatori, i Sentieri Dimenticati vengono completamente sopraffatti dall'Infezione e si trasformano nei Sentieri Infetti, poiché sono la zona che ospita il Tempio dell'Uovo Nero.