- "Risvegliatevi, ire di Ganon! Eliminate quella fastidiosa principessa!"
- —Astor dà ordini alle ire di Ganon.
Le ire di Ganon sono gli antagonisti secondari del videogioco del 2017 The Legend of Zelda: Breath of the Wild e degli antagonisti primari nel videogioco del 2020 Hyrule Warriors: L'era della calamità.
Sono quattro fantasmi demoniaci creati dalla Malizia della calamità Ganon per assumere il controllo dei Colossi sacri di Hyrule. Dopo aver preso possesso dei Colossi sacri, le ire di Ganon hanno assassinato i quattro Campioni che li pilotavano, mantenendone gli spiriti intrappolati all'interno per 100 anni, utilizzando poi i colossi per devastare le terre.
Storia[]
Passato[]
Durante la guerra contro la calamità Ganon e i suoi mostri, la gente di Hyrule riesumò i Colossi sacri per ordine di Re Rhoam. I Colossi sacri erano stati creati dagli Sheikah diecimila anni orsono per sigillare la Malizia, ed erano Vah Ruta, un elefante che manipolava l'acqua, Vah Rudania, una lucertola che controllava il fuoco, Vah Medoh, un'aquila con potere sui venti, e Vah Naboris, un cammello con il potere dei fulmini. Con i Colossi sacri al proprio fianco, il regno di Hyrule sembrava essere in vantaggio contro la calamità e le sue orde di mostri.
Tuttavia, a insaputa del regno, Ganon era al corrente del piano di sigillarlo nuovamente utilizzando i Colossi sacri e sparse la sua Malizia sui Guardiani e sui Colossi sacri, in un evento conosciuto come "Grande Calamità". Dalla Malizia nei Colossi sacri emersero le ire di Ganon, le quali riuscirono a uccidere i Campioni che pilotavano ciascun Colosso sacro. Ciò permise alla calamità Ganon di risorgere e spargere la sua Malizia per le terre di Hyrule, utilizzando sia i Guardiani che i quattro colossi contro i loro creatori.
Quando la Principessa Zelda sigillò Ganon, i Colossi sacri infetti e i Guardiani caddero in uno stato di quiescenza per un secolo. Con l'avvicinarsi del risveglio di Link e il costante indebolimento di Zelda dovuto ai continui tentativi della calamità Ganon di liberarsi, le ire presero il controllo dei Colossi sacri e cominciarono a martoriare le quattro regioni e i loro abitanti: Ruta provocò un'incessante temporale che minacciava di sfondare la diga degli Zora e inondare tutta Ranel, Rudania fece eruttare costantemente il Monte Morte e obbligò i Goron a chiudere le miniere settentrionali, Medoh rese instabili i venti sopra il Borgo dei Rito e minacciò di abbatterli nel caso avessero tentato di fuggire, e Naboris causò delle enormi tempeste di sabbia elettriche spostandosi attraverso il Deserto Gerudo.
The Legend of Zelda: Breath of the Wild[]
Quando Link si risvegliò dal Sacrario della rinascita cento anni dopo, venne incaricato da Zelda di riconquistare i Colossi sacri perduti nella speranza di sigillare nuovamente Ganon. Uno dopo l'altro, Link riuscì a purificarli dalla Malizia, sconfiggendo le ire di Ganon e liberando gli spiriti dei Campioni intrappolati, che ripresero così il controllo dei Colossi sacri e aiutarono Link e Zelda a sigillare Ganon.
Tuttavia, nel caso Link decidesse di non riconquistare qualunque Colosso sacro, Ganon riporterà al castello di Hyrule la sua ira per aizzarla contro Link prima dello scontro finale.
La ballata dei campioni[]
Nel DLC La ballata dei campioni, Link può partecipare a missioni che rivelano di più sui suoi rapporti con i Campioni, portando infine a un ulteriore scontro con le ire di Ganon. Queste copie delle ire sono fantasmi nati dai ricordi perduti e dalle paure di Link. Sconfiggere nuovamente ciascuna ira di Ganon potenzia le abilità dei Campioni, dimezzandone il tempo di recupero e incrementandone la potenza. Affrontare ancora le ire di Ganon sblocca altri dialoghi dei Campioni.
Hyrule Warriors: L'era della calamità[]
Quando la calamità Ganon scatenò la Grande Calamità ed entro in possesso dei Colossi sacri, le ire di Ganon vennero formate ed ebbero la meglio sui Campioni. Tuttavia, prima di poterli uccidere, i Campioni del futuro emersero da delle brecce temporali che li condussero nel passato grazie a Terrako, il piccolo Guardiano che aveva viaggiato nel passato per prevenire l'oscuro futuro di Breath of the Wild. Riju, Teba, Yunobo e Sidon riuscirono a prendere sufficiente tempo da permettere a Link di sopraggiungere e uccidere le ire di Ganon prima che potessero eliminare Urbosa, Revali, Daruk e Mipha. Con le ire di Ganon distrutte prima di poter completare la loro missione, i Campioni ripresero possesso dei Colossi sacri e sopravvissero tutti e quattro, guidando le macchine per supportare le forze di Hyrule durante l'assedio alla Fortezza di Akkala e alla Muraglia di Finterra per poi volgere la loro attenzione al castello di Hyrule.
In seguito, Astor sottrasse le anime di quasi tutti i membri del Clan degli Yiga per resuscitare le ire di Ganon e porle sotto il suo controllo, mandandole a uccidere Zelda finché si trovava alla Muraglia di Finterra, ma ciò risultò nella diserzione del Maestro Koga nel tentativo di vendicare i suoi compagni. Link riuscì a trattenere le ire di Ganon ma venne rapidamente sopraffatto. Non volendo abbandonarlo, Zelda risvegliò la Triforza e scatenò un potente raggio di luce, indebolendo le ire e permettendo alle truppe di sconfiggerle.
Negli attimi finali del gioco, mentre gli eroi liberano il castello di Hyrule per fermare Astor e la calamità Ganon, dei cloni delle ire di Ganon vengono evocati per fermarli, ma gli eroi prevalgono, uccidendole definitivamente e permettendo a Zelda di sigillare Ganon, impedendo il manifestarsi dell'oscuro futuro di Breath of the Wild.
Membri[]
Ira del fuoco di Ganon[]

L'Ira del fuoco di Ganon.
L'Ira del fuoco di Ganon è l'ira entrata in possesso del Colosso sacro Vah Rudania, e quella responsabile della morte del Campione dei Goron, Daruk. Attacca con un'enorme spada agganciata al suo braccio destro e utilizza magie incendiare per ustionare Link. Quando si trova in condizioni critiche, può potenziare la sua spada con delle fiamme. Può anche proteggersi con una barriera di fuoco, che può essere disattivata respingendo le sue palle di fuoco contro di lei, oppure con una bomba radiocomandata.
Hyrule Warriors: L'era della calamità altera il suo aspetto, facendo comparire motivi infuocati su tutto il suo corpo e incendiando i suoi capelli.
Ira dell'acqua di Ganon[]

L'Ira dell'acqua di Ganon.
L'Ira dell'acqua di Ganon è l'ira entrata in possesso del Colosso sacro Vah Ruta, e quella responsabile della morte della Campionessa degli Zora, Mipha. Brandisce un'enorme lancia, che Link può temporaneamente distruggere utilizzando la runa Glacyor, e può far comparire dall'acqua enormi cubi di ghiaccio che poi scaglia contro Link, il quale può deviare attaccandoli. Raggiunta la metà della salute complessiva, inonda la stanza con dell'acqua e lascia scoperte solo quattro piattaforme.
Hyrule Warriors: L'era della calamità altera il suo aspetto, facendole brandire una mazza chiodata di ghiaccio e facendo comparire motivi ghiacciati su tutto il suo corpo.
Ira del vento di Ganon[]

L'Ira del vento di Ganon.
L'Ira del vento di Ganon è l'ira entrata in possesso del Colosso sacro Vah Medoh, e quella responsabile della morte del Campione dei Rito, Revali. Utilizza un cannone incollato al suo braccio destro per sparare proiettili energetici contro Link, utilizzando l'altro braccio per generare dei piccoli tornado. Può anche staccare gli spuntoni che ha sulla schiena, grazie ai quali fa rimbalzare i propri colpi per la stanza. Link può utilizzare le numerosi fuoriuscite d'aria di Medoh per attaccarla dall'alto e ottenere un vantaggio.
Hyrule Warriors: L'era della calamità altera il suo aspetto, munendola di cannoni su entrambe le braccia, di motivi ventosi su tutto il corpo, e di tubi di Malizia sulla schiena.
Ira dei fulmini di Ganon[]

L'Ira dei fulmini di Ganon.
L'Ira dei fulmini di Ganon è l'ira entrata in possesso del Colosso sacro Vah Naboris, e quella responsabile della morte della Campionessa dei Gerudo, Urbosa. Pur essendo la più piccole e fragile delle ire di Ganon, compensa questa debolezza con una velocità mostruosa. Brandendo una spada uncinata, attacca Link veloce come un fulmine e può anche sparare sfere elettriche ed evocare vari spuntoni metallici che emettono elettricità per tutta l'area. Se Link afferra uno di questi spuntoni con la runa Kalamitron e lo tira addosso all'ira di Ganon, essa rimarrà folgorata dai suoi stessi attacchi e sarà temporaneamente vulnerabile. È anche munita di uno scudo che può essere distrutto se danneggiato a sufficienza.
Hyrule Warriors: L'era della calamità altera il suo aspetto, circondandola di sfere elettriche, facendo comparire motivi simili a fulmini su tutto il suo corpo, e cambiando il colore delle sue armi da giallo a verde chiaro.
Curiosità[]
- Il loro ruolo riprende parzialmente quello di Gayla e Jay-Harla di The Legend of Zelda: The Wind Waker, i quali hanno entrambi ucciso figure importanti centinaia di anni fa.
- Scoccare una freccia e colpire l'occhio di tutte e quattro le ire di Ganon le stordisce a sufficienza da permettere a Link di mettere a segno qualche colpo.
- Ciascuna ira di Ganon ha due fasi. Nella prima, tendono a utilizzare soltanto la loro arma principale, mentre nella seconda, che scatta quando giungono a metà della salute complessiva, utilizzano più spesso i loro poteri elementali.
- Se Link abbandona un Colosso sacro durante lo scontro con una ira di Ganon, essa scomparirà e ricomparirà solo al ritorno nell'area.
- Le ire di Ganon sono gli unici mostri a non venire riportati in vita dalla Luna sanguinaria.
- Quando la calamità Ganon si risvegliò in The Legend of Zelda: Breath of the Wild, i Campioni si trovavano a Ranel con la Principessa Zelda e Link. Poiché ciascuno di loro impiegò molto tempo per raggiungere il proprio Colosso sacro, la calamità Ganon giocò d'astuzia e inviò le sue ire a prendere possesso dei colossi prima che giungessero, poiché sapeva che se fossero già stati lì allora avrebbero rappresentato una minaccia. È interessante notare che il colore dei circuiti di un Colosso sacro indica chi lo sta pilotando: azzurro quando è un Campione, e rosa ardente quando è un'ira di Ganon. I Colossi sacri sono alimentati da energia ancestrale azzurra, ma quando le ire di Ganon presero il sopravvento, la loro Malizia la sostituì, rendendoli i "piloti" agli occhi dei colossi. È per questo motivo che i Campioni non riuscirono a riprendere possesso dei Colossi sacri pur tentando, e ce la fecero solo dopo che Link eliminò le rispettive ire.
- In Hyrule Warriors: L'era della calamità, le ire sono più potenti e utilizzano più attacchi, oltre ad avere un aspetto differente. Ciò è probabilmente dovuto al fatto che la loro forza dipende da quella della calamità Ganon, che al tempo era all'apice.