- "La Notte dei Neri Coltelli vide in azione soltanto assassine femmine, che alcuni ritengono strettamente legate a Marika in persona."
- —La descrizione delle Assassine dei Neri Coltelli.
Le Assassine dei Neri Coltelli sono delle antagoniste principali del videogioco del 2022 Elden Ring. Sono un gruppo di alte, tetre e incappucciate assassine di sesso femminile responsabili dell'assassinio del semidio Godwyn l'Aureo, un evento che in seguito divenne noto come Notte dei Neri Coltelli.
Biografia[]
Si vocifera che le Assassine dei Neri Coltelli fossero donne strettamente legate alla Regina Marika l'Eterna in persona, l'Empirea sovrana dell'Interregno.
Quando Ranni la Principessa lunare, figlia della Regina Rennala, venne scelta come potenziale Empirea e successore di Marika, cercò un modo per alterare il corso del proprio destino, non volendo diventare una pedina della Volontà superiore e delle sue emissarie, le Due Dita. Astiosa verso gli Empirei e disposta a tutto per sfuggire a un destino che già era stato deciso per lei, Ranni rubò un frammento della runa della morte all'atra belva della morte fatidica e fratellastro di Marika, Maliketh, utilizzandolo per forgiare gli speciali coltelli utilizzati dalle assassine. Poiché Ranni desiderava conservare il proprio spirito, pianificò l'assassinio di qualcun altro perché morisse solo nell'anima, liberandola così dalle sue catene. Il bersaglio designato fu Godwyn l'Aureo, anche se la ragione per questo è ignota.
Notte dei Neri Coltelli[]
Una notte, le assassine giunsero a Leyndell, capitale reale, dove uccisero Godwyn e al tempo stesso incisero sul suo corpo la metà del Marchio della morte, mentre Ranni incideva sul proprio corpo la seconda metà. Il Marchio della morte avrebbe dovuto formare un cerchio, ma siccome sia Ranni che Godwyn erano morti simultaneamente, si spezzò in due semicerchi. Di Ranni perì solo il corpo, mentre di Godwyn venne obliterata soltanto l'anima, con il suo corpo costretto a "vivere nella morte".
Terminato l'assassinio, le assassine fuggirono da Leyndell. Durante la fuga Tiche, una delle assassine, protesse la madre Alecto, il capo delle assassine, ma perse la vita.
Elden Ring[]
Quando hanno luogo gli eventi del gioco, le assassine si sono ormai sciolte e sono sparse per tutto l'Interregno in diverse regioni. Alecto è imprigionata in una galera eterna a Liurnia lacustre. Il Senzaluce le incontra come boss opzionali durante il suo viaggio e, pur venendo inizialmente messo in difficoltà dalla morte fatidica che brandiscono con i pugnali, le uccide una per una, distruggendo definitivamente l'organizzazione.
Poteri e abilità[]
Le Assassine dei Neri Coltelli brandiscono dei letali grafopugnali neri forgiati utilizzando la runa della morte/morte fatidica. Indossano inoltre degli speciali veli che consentono loro di celare la propria presenza e rendersi invisibili. Sono incredibilmente acrobatiche e agili, cosa che permette loro di schivare facilmente gli attacchi nemici.
Curiosità[]
- Se osservate attentamente, le assassine non hanno un volto dettagliato sotto il cappuccio.
- Nell'illustrazione ufficiale che raffigura la Notte dei Neri Coltelli, visibile durante il prologo del gioco, tutte le assassine hanno una lunga chioma grigia, che però in gioco non è presente.
Galleria[]
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