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"Un Inquisitore non si arresta di fronte agli ostacoli. Quando hai già perso te stesso, un arto è poca cosa. Sai, ero un Jedi anch'io. Sarà un vero piacere catturarti. E guardarti andare in pezzi come tutti gli altri!"
—La Nona Sorella a Cal Kestis

La Nona Sorella, il cui vero nome è Masana Tide, è un personaggio minore nella serie di fumetti del 2017 Darth Vader: Dark Lord of the Sith ed uno degli antagonisti principali del videogioco del 2019 Star Wars Jedi: Fallen Order.

La Nona Sorella era una Dowutin femmina che operò come Inquisitore durante i primi anni dell'Impero Galattico. Accompagnò Darth Vader, il Sesto Fratello ed il Decimo Fratello al pianeta Mon Cala per dare la caccia ad un nemico dell'Impero.

In Star Wars Jedi: Fallen Order, è stata doppiata da Misty Lee in lingua originale e da Anna Cugini in italiano.

Biografia[]

Passato[]

Era una Dowutin femmina sensibile alla Forza che operò come Inquisitore nel 19 BBY. Originariamente era legata all'Ordine Jedi prima di cedere al lato oscuro. Come Jedi, Masana Tide era specializzata nell'utilizzare la Forza per connettersi alle emozioni altrui, sebbene la tortura ed il trauma che la portarono a passare al lato oscuro la privarono di questo dono. Poco dopo l'ascesa dell'Impero, si unì all'Inquisitorio sotto il comando di Darth Sidious e Darth Vader. Si addestrò su Coruscant insieme al Quinto Fratello, al Sesto Fratello, alla Settima Sorella, all'Ottavo Fratello ed al Grande Inquisitore.

Durante il suo addestramento con Darth Vader, perse un occhio. In seguito, divenne specializzata nell'arte dell'interrogatorio e nell'estrapolare informazioni da altri individui. È, probabilmente, l'esempio più lampante dell'influenza negativa che il lato oscuro può avere su un ex-Jedi.

Missione a Cabarria[]

Più tardi, accompagnò Darth Vader in una missione su Cabarria. Vader le ordinò di attendere fuori dal bar in cui lui sarebbe entrato ad indagare cercando una famiglia di cacciatori di taglie, dicendole che l'avrebbe chiamata se avesse avuto bisogno di aiuto. I cacciatori di taglie avevano però messo una taglia su Vader, la cui spada laser venne presto distrutta, lasciando integro solo il cristallo. Lui ordinò alla Nona Sorella di portargli la sua spada laser, ma lei lo ignorò restando all'esterno.

Quando Vader abbandonò il bar, l'Inquisitore era tenuto sotto tiro da Ramat Cha, che aveva rubato uno speeder. La famiglia, tuttavia, fuggì e si lasciò alle spalle la Nona Sorella. Vader quindi la accusò di aver cercato di farlo uccidere, ma lei negò. Gli disse anche di non essere stata lei a piazzare la taglia sulla sua testa, dicendo che probabilmente era stato qualche altro Inquisitore. Lui le ordinò quindi nuovamente di aspettare, dicendole che se fosse fuggita l'avrebbe uccisa.

Ritorno a Coruscant[]

Successivamente, accompagnò Darth Vader su Coruscant. Quando cercarono di comunicare alla base i codici per il rientro, scoprirono che la loro trasmittente era guasta. Una batteria di missili sparò quindi contro di loro, ma Vader evitò tutti i colpi tranne uno grazie alla sua grande abilità come pilota. L'unico missile che andò a segno li fece schiantare su Coruscant.

Mon Cala[]

Nel 18 BBY, la Nona Sorella andò a Mon Cala insieme al Sesto Fratello, a Darth Vader ed al Decimo Fratello. Mostrò poi al Comandante Ackbar l'autorizzazione che permetteva a lei ed ai suoi compagni di indagare in cerca di un Jedi. Dietro di loro, lo shuttle dell'Ambasciatore Telvar esplose, dando loro una ragione in più per indagare. Durante la Battaglia a Bel City, il Decimo Fratello venne ucciso dai Soldati Epuratori quando Ferren Barr, il Jedi che stavano inseguendo, ordinò loro di "eseguire l'Ordine 66", rivelando che in realtà erano dei cloni e rivoltandoli contro gli Inquisitori.

Il Sesto Fratello e la Nona Sorella resistettero ma, non volendo morire, il Sesto Fratello tradì la sua compagna mozzandole una gamba per poter avere abbastanza tempo da fuggire, affermando beffardamente che era sempre stata la sua preferita. Furiosa, la Nona Sorella giurò di vendicarsi di lui, riuscendo a sopravvivere ed uccidendo tutti i Soldati Epuratori (tranne uno).

Caccia a Cal Kestis[]

Tempo dopo, la Nona Sorella riuscì a fuggire da Mon Cala, scoprendo il destino del Sesto Fratello, guadagnando una gamba cibernetica ed accompagnando la Seconda Sorella all'inseguimento di un altro Jedi: Cal Kestis.

Lo incontrò la prima volta su Bracca insieme alla Seconda Sorella, ma lui riuscì a sfuggire. Più tardi, lo trovò su Kashyyyk, inseguendolo con la sua nave, la quale venne però attaccata dall'Uccello Shyyyo. Dopo che il Padawan utilizzò la creatura per salire in cima all'Albero delle Origini, lei ricomparve, ferendo l'uccello ed uscendo dalla nave per affrontare Cal in un duello. Lo scontrò risultò nella Nona Sorella che perse anche una mano ma utilizzò la Forza per raccogliere la sua spada laser ed impugnarla nell'altra, minacciando anche di trasformare il giovane Jedi in un altro Inquisitore. Venne però spinta attraverso la Forza da Cal giù dall'albero, verso la sua presunta morte.

Frasi[]

  • "Chi abbiamo qui? Un ratto di Bracca che si crede un Jedi? Avevo detto al Grande Inquisitore che non saresti stato tanto stupido da farti rivedere qui, specie dopo l'esito della vostra fiacca resistenza. Lieta di essermi sbagliata."
  • "Guarda chi si rivede! Chissà perché la Seconda Sorella ti considera tanto importante. A lei piacciono i souvenir ma... io non sono così sentimentale e onestamente... tu non vali il mio tempo. Perciò facciamo alla svelta."
  • "Un Inquisitore non si arresta di fronte agli ostacoli. Quando hai già perso te stesso... Un arto è poca cosa. Sai, ero un Jedi anch'io. Sarà un vero piacere catturarti. E vederti andare in pezzi come tutti gli altri! Sei arrabbiato? Aspetta di conoscere l'isolamento! Le torture! Le mutilazioni! E i tuoi amici..."

Curiosità[]

  • Dopo averla sconfitta, il giocatore sbloccherà una nuova voce nella Banca Dati che racconta del duello e che suggerisce che la Nona Sorella sia sopravvissuta e che comparirà nel sequel di Fallen Order.
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