Nute Gunray è un antagonista secondario della serie Guerre stellari, è il vicerè della Federazione dei Mercanti e successivamente membro del Consiglio Separatista. Appare in tutti i tre film della seconda trilogia (Star Wars I: la minaccia fantasma, Star Wars II: l'attacco dei cloni, Star Wars III: la vendetta dei Sith) e nella serie The Clone Wars.
Biografia[]
Nute Gunray nacque sul pianeta Neimodia nel 71 BBY. Nel 44 BBY Gunray diventò rappresentante della Federazione dei Mercanti presso il Senato Galattico e successivamente divenne il vicerè della Federazione dei Mercanti.
Invasione di Naboo (32 BBY)[]
Gunray durante il blocco di Naboo
Gunray, sotto gli ordini di Darth Sidious, il capo dei Sith, invase Naboo, con enormi armate di droidi, bloccando così le rotte commerciali del pianeta e cercò di far firmare a tutti i costi un trattato alla Regina Padmè Amidala, il quale prevedeva che la Federazione dei Mercanti avesse avuto il dominio del pianeta. Scappata alle grinfie di Gunray grazie all'aiuto del maestro jedi Qui-Gon Jinn e del suo padawan Obi-Wan Kenobi e si rifugiò su Coruscant, pianeta dove risiedeva il Senato Galattico. Dopo aver richiesto, senza successo, l'aiuto al Senato Galattico, Amidala diede un voto di sfiducia all'allora cancelliere Finis Valorum e il voto ebbe successo. Divenne cancelliere supremo Palpatine. Nonostante questo Amidala non ottenne alcun aiuto militare per salvare Naboo e per questo decise di partire per salvare il suo amato pianeta natale. Con l'aiuto di Obi-Wan Kenobi e Qui-Gon Jinn riescono a catturare Gunray ma Jinn viene ucciso da Darth Maul apprendista Sith di Darth Sidious. Nute Gunray venne esiliato a vita da Naboo e venne incarcerato.
Adesione alla Confederazione degli Stati Indipendenti[]
Dopo ben quattro processi da parte della Suprema Corte Galattica, Nute Gunray riuscì a mantenere la carica di Vicerè della Federazione dei Mercanti, anche se molti dei suoi alleati Neimoidiani erano stati uccisi durante l'invasione di Naboo. Sotto consiglio di Darth Sidious si alleò con la Confederazione dei Sistemi Indipendenti, il cui scopo era lo scioglimento della Repubblica Galattica. Il capo della C.S.I era il Conte Dooku, un Jedi che si convertì al Lato Oscuro della Forza.
Guerra dei Cloni (22 BBY-19 BBY)[]
Battaglia su Geonosis[]
Gunray su Geonosis
Jango Fett, temuto cacciatore di taglie si alleò con la Confederazione dei Sistemi Indipendenti e venne clonato nel pianeta Kamino. Obi-Wan Kenobi, in cerca di chi volesse uccidere Padmè Amidala si recò a Kamino dove combatté con Jango Fett, che riuscì a fuggire a Geonosis, un pianeta dell'orlo esterno ma Obi-Wan lo seguì e di nascosto assistette alla prima riunione del Consiglio Separatista formato dalla Federazione dei Mercanti, Tecno Unione, Alleanza Corportiva, Gilda Commerciale e Clan Bancario Intergalattico. Obi-Wan però venne catturato insieme ad Anakin Skywalker e Padmè Amidala arrivati su Geonosis per salvare Obi-Wan. Vennero incatenati nella arena di Geonosis e vennero liberate bestie feroci. Nute Gunray era molto felice di veder morire Padmè, che durante il blocco di Naboo l'aveva umiliato. Ma i tre riuscirono a uccidere le bestie feroci e arrivarono più di 200 Jedi a salvarli guidati da Mace Windu e un'enorme armata di Clone Tropper. Nute Gunray riuscì a fuggire con la sua nave.
Cattura su Rodia[]
Dopo la fuga da Geonosis, Gurnay stipulò un accordo con il senatore rodiano Onaconda Farr offrendo al suo popolo alimentari. In cambio Onaconda Farr invitò su Rodia Padmè Amidala e la arrestò ma grazie al gungan Jar Jar Binks e ai cloni della Repubblica Galattica venne liberate e Gunray venne arrestato.
Fuga dalla Tranquillity[]
Nute Gunray insieme a Argyus
Dopo essere stato catturato Gunray venne portato da Ahsoka Tano, Luminaria Unduli e un gruppo di Cloni venne trasportato sulla Tranquillity per poi essere portato a Coruscant dove sarebbe stato interrogato e processato. Darth Sidious per paura che il vicerè della Federazione dei Mercanti rivelasse le basi e i piani separatiste ordinò al Conte Dooku di salvare Nute Gunray. Quindi Dooku inviò Assajj Ventress sulla Tranquillity. A sorvegliare Gunray c'erano Ahsoka Tano, un gruppo di Cloni e il Capitano della Tranquillity, Argyus. Assajj Ventress riuscì a liberare momentaneamente Gunray, a rinchiudere Ahsoka Tano e a sconfiggere Argyus ma all'arrivo di Luminaria Unduli Ventress fuggì e Unduli la seguì lasciando Nute Gunray in mano ad Ahsoka Tano e a Argyus. Argyus consiglia alla giovane padawan di seguire Unduli. Ahsoka così fece lasciando il vicerè nelle mani di Argryus che lo portò via dalla Tranquillity per ricevere una ricompensa da Dooku. Ventress riesce a raggiungerli e siccome Argyus si vantava di aver compiuto lui il salvataggio lo uccise.
L'assassinio dei bambini sensibili alla Forza[]
Darth Sidious ottenne una lista di tutti i bambini della galassia sensibili alla Forza e assegnò il compito di ucciderli tutti a Cad Bane. Nute Gunray fu costretto a offrire una flotta di navi della Federazione dei Mercanti di cui quattro vennero distrutte.
Fuga da Cato Nemoidia[]
Nute Gunray venne bloccato nel suo palazzo nel pianeta di Cato Neimodia, colonizzato dai Neimoidiani dalle Forze Repubblicane ma riuscì a fuggire con la sua nave.
Incontro su Utapau[]
Tra Nute Gunray e il Generale Grievous si è creato un attrito fin dal loro primo incontro perchè Gunray considerava Grievous solo un semplice droide, facendo infuriare Grievous che per poco non uccideva Gunray durante la riunione separatista su Utapau, e molto incapace poichè non era riuscito ad impedire la morte di Dooku e perchè aveva perso la battaglia di Coruscant.
Morte su Mustafar (19 BBY)[]
Dopo l'incontro su Utapau Darth Sidious inviò il consiglio separatista su Mustafar dove mandò il suo apprendista Sith Dart Fener che uccise tutti i separatisti tra cui Nute Gunray. Gunray venne sepolto a Neimodia il suo pianeta natale e venne considerato da tutti i Neimoidiani un vero e proprio martire.