
Il Principe Hans delle Isole Del Sud è il principale antagonista del film Disney Frozen - Nel Regno Di Ghiaccio. Viene dal Regno delle Isole del Sud (probabilmente ispirate alla Danimarca) e ha 23 anni; ha 12 fratelli più grandi di lui che lui sembra disprezzare perché l'hanno trascurato. Quanto alla fiaba originale è ispirato allo Specchio della Regina delle Nevi, capace di far sparire tutto ciò che di bello si specchia in lui, e di accentuare e di deformare tutto il cattivo per poi rompersi in mille frammenti che vengono dispersi per il mondo, entrando negli occhi e nei cuori degli uomini corrompendo le loro anime. È ispirato inoltre ai personaggi storici di Girolamo Bonaparte, fratello minore di Napoleone e re di Vestfalia nel XIX Secolo e a Re Federico VI di Danimarca.
Personalità[]
Il Principe Hans è intelligente, osservante e cavalleresco. Apparentemente è gentile e altruista, ma in realtà è avido di potere, arrogante e crudele. Il suo carattere amichevole verso il regno (soprattutto con Anna) è solo un metodo subdolo per salire al trono. Essendo stato ignorato dai suoi fratelli e sapendo che non riuscirà mai a governare nel suo regno, è desideroso di acquistare il potere per avere l'ammirazione; per questo non esiterà prima ad usare l'ingenua Anna fingendo di amarla e poi di uccidere Elsa per far tornare l'estate ed essere considerato l'"eroe".
Biografia[]
Il giorno dell'incoronazione di Elsa arriva ad Arendelle col suo cavallo Sitron. Conosce la dolcissima Anna, la sorella sorella di Elsa. Dopo aver ballato insieme e fatto il giro turistico del castello, si confidano e scoprono di essere simili. Lui chiede ad Anna di sposarlo e lei accetta e corre a dirlo a Elsa. Ma Elsa rifiuta di dare loro la benedizione, dato che si sono appena conosciuti. Allora Anna, per ribellarsi, le toglie il guanto e lei scatena la tempesta di ghiaccio facendo comparire l'inverno; dopo essere stata definita un mostro dal Duca di Weselton, ella scappa e si crea il palazzo dei suoi sogni in cui però rimane da sola. Anna chiede ad Hans di regnare mentre lei va a cercare la sorella e lui offre coperte agli abitanti di Arendelle e forma un gruppo di volontari per riportare indietro Elsa. Intanto Anna, è riuscita a trovare Elsa (grazie all'aiuto del montanaro Kristoff e la sua renna Sven e del pupazzo di neve Olaf) e cerca di convincerla di tornare con lei, ma Elsa scatena i suoi poteri e colpisce la sorella al cuore. Kristoff porta Anna dai Troll, che le dicono che solo un atto di vero amore potrà salvarla, e poi da Hans credendo che lui possa salvarla. Anna arriva da Hans e gli spiega tutto. Hans proprio quando sta per baciarsi si ferma e rivela la sua malvagità: dato che è il tredicesimo in linea di successione e sapeva di non avere speranze, ha fatto finta di amare la principessa ingannandola così da arrivare al trono. Dice inoltre di uccidere Elsa per far ritornare l'estate e essere acclamato come l'eroe, appoggiato dal Duca di Weselton e i suoi dignitari che definiscono Elsa un mostro. Dopo aver spento le candele e il fuoco del camino e aver rinchiuso Anna in quella stanza, Hans raggiunge Elsa e le mente, dicendo che Anna è morta perché le aveva ghiacciato il cuore. Elsa piange e Hans non esita a prendere la spada per ucciderla. Ma Anna, grazie a Olaf si libera e riesce a intromettersi tra Hans e la sorella, diventando una statua di ghiaccio, ma rompendo la spada del principe. Elsa abbraccia la sorella e piange su di lei, così l'atto di vero amore è compiuto e l'inverno lascia posto all'estate. Hans viene arrestato e rispedito nelle sue terre, dove sarà condannato ai lavori forzati.