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- "Noi compagni? Ti prego, non paragonarci a qualcosa di superficiale. Noi siamo della stessa famiglia. Siamo uniti da un forte legame di sangue."
- —Rui a Tanjiro mentre tortura la propria "sorella minore".
Rui Ayaki, meglio noto semplicemente come Rui, è un antagonista apparso nel manga e anime Demon Slayer, dove ha il ruolo di antagonista principale dell'arco narrativo del monte Natagumo. È il Cinque Calante delle Dodici Lune Demoniache, benché in seguito venga rivelato che il suo potere sorpassa quello di tutte le Lune Calanti, ma che lui non ha alcun interesse nello scalare la gerarchia.
Originariamente, era un bambino malato che Kibutsuji Muzan trasformò in demone; Rui uccise in seguito i suoi genitori quando questi cercarono di ucciderlo ma, sopraffatto dai sensi di colpa, divenne un individuo perverso e il leader della Famiglia di Ragni, una falsa famiglia da lui stesso formata dopo essere divenuto membro delle Dodici Lune.
È stato doppiato da Kōki Uchiyama nella versione giapponese, da Billy P. Kametz in quella inglese e da Andrea Rotolo in quella italiana.
Aspetto[]
Rui si presenta come un ragazzino di bassa statura con pelle e capelli bianchissimi, sul viso presentava dei tatuaggi simili a pallini rossi. Indossava solamente un kimono bianco decorato con disegni di ragnatele, e sul colletto aveva gli stessi pallini rossi che presenta sul volto. La sclera dei suoi occhi era rossa e le pupille azzurre, sull'occhio sinistro (spesso coperto da una ciocca di capelli) aveva inciso i kanji di rango inferiore (下弦) e cinque (伍).
Da umano invece aveva i capelli neri e gli occhi di colore blu.
Personalità[]
In seguito al fallimento dei suoi genitori nel tentativo di proteggerlo, Rui è diventato un soggetto disturbato e infantile che desidera sperimentare il legame di una famiglia e pretende che ogni membro della famiglia rispetti il suo ruolo. Per lui, i "membri della famiglia" che non rispettano il loro ruolo (proteggendolo o facendo come lui desidera) sono inutili e praticamente morti.
Pur desiderando una "famiglia", la sua visione di questa è incredibilmente distorta. Vuole infatti semplicemente che i suoi "parenti" lo temano, instillando in loro la paura con l'abuso. Non tollera inoltre il fallimento e mira a terrorizzare e punire chiunque lo deluda.
Tuttavia, Rui mostra anche un lato più sensibile nella sua idea di "famiglia perfetta", sentendosi chiaramente offeso quando Tanjiro lo accusa di aver formato un "falso legame" con la sua famiglia. Dimostra anche di essere ossessionato dall'avere Nezuko tutta per sé come "sorella minore" dopo averla vista difendere Tanjiro dalle sue ragnatele taglienti.
Il comportamento di Rui è però la semplice conseguenza della sua instabilità mentale. In fondo, Rui non è altro che un bambino che ha paura di rimanere da solo e vuole semplicemente sentirsi realmente amato da qualcuno.
Storia[]
Passato[]
Prima di essere trasformato in un demone, il corpo di Rui era debole e fragile, rendendogli difficile camminare o anche solo respirare e obbligandolo a trascorrare la maggior parte della propria vita rinchiuso in casa.
Una notte, venne avvicinato da Muzan, che gli offrì la salvezza e lo trasformò in demone. Rui fu molto contento di possedere un corpo sano, ma per sopravvivere fu costretto a iniziare a cibarsi di esseri umani. Di conseguenza, finì per uccidere un uomo che aveva visitato la sua casa, lasciando i suoi genitori scioccati. Suo padre tentò dunque di ucciderlo, ma Rui per vendicarsi li uccise entrambi. I suoi genitori non avevano però intenzione di assassinarlo a sangue freddo, ma volevano soltanto preservare la purezza della sua anima, e intendevano comunque suicidarsi per fare ammenda dopo averlo ucciso. Dopo aver compreso che quello dei suoi genitori era vero amore, Rui venne sopraffatto dal senso di colpa, ma Muzan lo convinse del contrario, utilizzando la sua tristezza e il suo trauma per trasformarlo in un individuo perverso.
Arco narrativo del Monte Natagumo[]
In seguito alla morte della sua famiglia, Rui formò una famiglia fasulla, all'interno della quale assunse un ruolo centrale e si fece rispettare torturandone i membri, portando la madre a desiderare la morte pur di liberarsi dalla sua tirannia. Quando Tanjiro trova Rui mentre sta torturando sua "sorella", gli rinfaccia che il legame che ha formato attraverso il terrore non è un vero legame. Ciò provoca la furia di Rui, che lo affronta per dimostrargli il contrario.
Proprio quando Tanjiro è sul punto di colpirlo, Rui usa i suoi fili per spezzargli la spada. Il giovane Ammazzademoni però, pur con la spada spezzata, riesce a prendere il sopravvento utilizzando per la prima volta la Danza del Dio del Fuoco. All'ultimo secondo, tuttavia, Rui si auto-decapita per evitare di venire ucciso e si appresta a finire il suo avversario. Tra i due si frappone però Giyu Tomioka, che utilizza una tecnica difensiva per nullificare gli attacchi del demone e lo decapita in un colpo secco.
Redenzione[]
- "Papà, Mamma... È stata soltanto colpa mia. Perdonatemi. Perdonatemi. Perdonatemi. Perdonatemi!"
- —Rui in lacrime si scusa con i suoi genitori.
Man mano che il suo corpo inizia a disintegrarsi, Rui riacquista i suoi ricordi e viene nuovamente sopraffatto dalla tristezza e dal senso di colpa. Riflette poi su tutte le persone che ha ucciso e dubita di potersi riunire con i suoi genitori. Una volta giunto nell'Aldilà, tuttavia, Rui viene accolto da sua madre e suo padre, che lo hanno atteso lì e hanno scelto di discendere all'Inferno con lui pur di non lasciarlo solo. Rui scoppia quindi in lacrime e abbraccia i suoi genitori, chiedendo loro perdono.
Il suo corpo si disgrega infine completamente, davanti agli occhi empatici di Tanjiro e allo sguardo freddo di Giyu.
Poteri e Abilità[]
In quanto demone Rui possiede forza, riflessi, velocità e guarigione superiori a un'essere umano, il tutto viene anche amplificato rispetto a un normale demone dal fatto che essendo un membro delle Dodici Lune Demoniache il sangue di Muzan in lui è presente in maggiore quantità.
Va detto che nonostante il rango il potere di Rui si avvicinava di più a quello della prima luna calante Enmu ma lui non aveva interesse nel scalare la gerarchia. Nonostante ciò era lontano dal eguagliare la forza di un pilastro come Giyu Tomyoka.
Abilità Vampirica[]
Rui può creare e manovrare dalle punte delle dita dei fili estremamente affiliati quanto resistenti, essendo riusciti a fare a pezzi in un' istante i corpi di vari ammazza demoni e a spezzare la spada di Tanjiro. Diventano ancora più pericolosi quando Rui li infonde con il suo sangue, dandoli un colore rosso.
Curiosità[]
- Rui è considerato il sedicesimo personaggio più amato della serie.
- È il secondo demone appartenente alle Dodici Lune il cui nome non è cambiato rispetto a quando era umano; il primo è Enmu.
- Il primo membro delle Dodici Lune ad apparire nella serie (tecnicamente Kyogai appare prima di lui, ma era già stato privato del ruolo di Sei Calante da Muzan e non lo è più quando Tanjiro lo affronta).
- È l'unico personaggio della serie a distruggere direttamente la spada di Tanjiro durante uno scontro (visto che Akaza la spezza dopo essere fuggito).