- "Permettimi di rivelarti un segreto fondamentale che ho imparato quando avevo la tua età, ragazzo. Devi sapere che il potere, il vero potere, non lo hanno coloro che sono nati più forti degli altri, o più veloci, o più intelligenti. No. Lo hanno solo coloro che sono disposti a tutto pur di ottenerlo. È tempo di liberare il mostro."
- —Il famoso discorso di Silco a Deckard.
Silco è uno dei due antagonisti principali (insieme ad Ambessa Medarda) della serie animata del 2021 Arcane, ambientata nello stesso universo del videogioco League of Legends.
È un gangster e rivoluzionario che desidera liberare Zaun dal controllo di Piltover ed è disposto a tutto pur di raggiungere il suo obiettivo. È il secondo padre adottivo di Jinx, il capo di Sevika e Marcus, e la nemesi di Vander e Vi, il primo dei quali era il suo migliore amico prima della loro discussione.
Cresciuto nell'estrema povertà delle strade di Zaun, in gioventù Silco era il miglior amico di Vander, che poi divenne suo nemico giurato dopo una violenta lite. Anni dopo la loro separazione, Silco uccise Vander per vendicarsi e ne usurpò la posizione di guida di Zaun, che mantenne fino alla sua accidentale morte per mano di Jinx nel finale della prima stagione.
È stato doppiato in lingua originale da Jason Spisak, e in italiano da Guido Di Naccio.
Aspetto[]
Silco è un alto ed esile uomo di mezz'età con la pelle pallida, i capelli neri e rasati ai lati, gli occhi verdi, e una vistosa cicatrice sul lato sinistro del volto. Il suo tratto che salta più all'occhio è proprio il suo occhio sinistro, privo di palpebra ed estremamente scolorito, con l'iride arancione e la sclera nera. Viene anche generalmente visto indossare un completo a tre pezzi di Piltover rosso e nero.
Nei suoi ultimi anni, Silco si copriva spesso per nascondere il fatto che la sua cicatrice facciale stava peggiorando. Sul volto comparirono inoltre diverse rughe e i capelli divennero brizzolati.
Storia[]
vedi Silco/Storia
Personalità[]
Silco è un uomo spietato e brutale, eppure cauto e calcolatore, disposto a qualunque cosa pur di raggiungere i suoi obiettivi. Crede che la violenza sia l'unico modo per opporsi a Piltover e a unificare il sottomondo contro la gente di sopra, e che il potere lo abbiano soltanto coloro che sono disposti a sacrificare la loro umanità per ottenerlo. Il suo fine ultimo è quello di liberare il sottomondo dal controllo di Piltover e trasformarlo in una nazione indipendente governata da lui, che chiama la Nazione di Zaun.
Silco nutre un profondo rancore verso il suo vecchio compagno d'armi Vander per averlo tradito in passato. Disprezza inoltre il fatto che Vander sia diventato un leader passivo, credendo che si sia indebolito per approcciarsi alla gente di sopra. Tuttavia, pur nutrendo rancore nei suoi confronti, Silco mostra di rispettarlo, poiché ricorda quale temibile guerriero era Vander un tempo, offrendogli anche di unirsi a lui contro Piltover. Anche dopo la morte di Vander, Silco tiene comunque il suo vecchio amico in grande considerazione, porgendo i suoi omaggi alla statua eretta in suo onore. Alla fine arriva inoltre a comprendere perché Vander abbia abbandonato il sogno che un tempo condividevano per il bene della sua famiglia, mostrando anche segni di rimorso per averlo ucciso.
Nonostante tutti i suoi difetti, Silco ha un senso dell'onore e dà grande importanza alla lealtà, poiché crede che la sua generazione sia sopravvissuta fino ai giorni nostri solo perché è rimasta leale a sé stessa. Di conseguenza, non ha alcun rispetto per i baroni chimici data la loro infedeltà alla causa, e li vede come dei parassiti che danno per scontati i loro lussi e deturpano spudoratamente il retaggio dei loro antenati. Mostra anche una certa compassione ed empatia, come evidenziato dal fatto che ha accolto Powder sotto la sua ala protettiva dopo aver simpatizzato con i suoi sentimenti di dolore e tradimento.
Nel corso degli anni, Silco incoraggia pazientemente Powder, ora nota come Jinx, a perseguire i suoi talenti e arriva a instaurare con lei un profondo legame padre-figlia, ironicamente simile a quella che Vander aveva con Vi. Nel corso del tempo, arriva a volere genuinamente bene a Jinx come fosse figlia sua, proteggendola frequentemente dalle critiche dei suoi sottoposti, pur essendo consapevole del fatto che fosse una mina vagante. Alla fine, l'affetto di Silco per Jinx lo porta a rifiutarsi di rinunciare a lei, anche dopo che Jayce aveva promesso di garantire la sovranità di Zaun se gliela avesse consegnata, e anche dopo essere stato da lei ferito mortalmente, non la incolpa affatto, e semplicemente le intima di non piangere poiché è perfetta così com'è, riaffermando che non l'avrebbe mai e poi consegnata a Piltover.
Galleria[]
Curiosità[]
- Silco è uno dei primi personaggio dell'universo di League of Legends a non essere stati pensati per il videogioco, poiché le sue condizioni hanno reso difficile per gli sviluppatori studiare uno stile di combattimento, e la sua estetica lo rende fin troppo generico rispetto agli altri campioni.