Lo Spaventapasseri funge da nemico secondario di Batman: Arkham Asylum attaccando il Cavaliere Oscuro con la sua tossina numerose volte prima di essere apparentemente ucciso da Killer Croc. In Arkham City possono però essere ascoltati dei suoi messaggi cifrati che anticipano il suo ritorno come nemico principale di Arkham Knight. Nell'ultimo capitolo della saga, Crane progetta la sua vendetta nei confronti di Batman aiutato da tutti i criminali di Gotham eccetto Poison Ivy, in particolare dal Cavaliere di Arkham e Deathstroke.
Tra Arkham Asylum e Arkham Knight subisce un restyle radicale. Oltre ad avere un costume diverso (che non lascia nessuna parte del suo corpo scoperta al contrario del precedente) non ha più una maschera. Infatti la faccia che ha nel capitolo finale è la sua dopo le mutilazioni subite da Killer Croc nel primo capitolo. Sempre per colpa di Croc è rimasto zoppo ad una gamba. Se ciò non bastasse risulta più massiccio del primo gioco ed anche il doppiatore originale è stato cambiato.
A differenza dei fumetti, nel gioco Crane utilizza un guanto simile a quello di Freddy Krueger per iniettare la sua tossina nelle vittime anche se utilizza anche la forma gassosa classica.
Pur non comparendo in Arkham Origins, il suo nome (Jonathan Crane) può essere letto nell'elenco dei visitatori di Blackgate implicando fosse ancora uno psicologo all'epoca. In Arkham City vi sono numerosi riferimenti al personaggio tra cui una sua vittima, la sua maschera e delle sue registrazioni criptate che anticipano gli eventi di Arkham Knight.
Il suo design in Arkham Asylum è stato ben accolto dal pubblico divenendo iconico e comparendo anche in Injustice: Gods Among Us con questo aspetto. Nonostante ciò nel sequel del gioco ha ricevuto un design originale per esso.
Il suo piano di smascherare Batman in Arkham Knight riesce e porta Bruce a simulare la sua morte. Nonostante ciò diviene vittima di una grande dose della sua stessa tossina rimanendo, probabilmente per sempre, vittima delle sue più grandi paure. Sempre nel finale è tradito dal suo alleato numero uno, il Cavaliere di Arkham.