- "Una nuova specie rinvenuta nelle profondità della Landa dei cristalli. Non si hanno molte informazioni né riguardo il suo collegamento con i draghi anziani, né sulla sua biologia."
- —La descrizione di gioco dello Xeno'jiiva.
Lo Xeno'jiiva è un drago anziano apparso nel videogioco del 2018 Monster Hunter: World, che funge da antagonista principale e boss finale della storia del gioco. È un drago anziano neonato che sfrutta la Traversata degli anziani a proprio vantaggio, usando dei feromoni per far deviare i draghi anziani dal loro cammino verso la Valle putrefatta, permettendogli così di assorbire la loro bioenergia e accrescere la propria forza quando muoiono nei pressi del suo bozzolo. Di conseguenza, è responsabile di aver richiamato lo Zorah Magdaros nel Nuovo Mondo, sperando di assorbirne la spaventosa bioenergia anche se significasse la distruzione dell'intero continente.
Aspetto[]
Lo Xeno'jiiva è un grande drago anziano etereo il cui intero corpo si illumina di una spettrale luce blu-bianca. I suoi occhi sono rossi, con altri tre motivi simili a occhi dietro ciascun occhio che continuano lungo i lati della testa, creando l'illusione che abbia un totale di otto occhi. Numerose parti del suo corpo, incluse le ali e la coda, sono adornate con appendici penzolanti simili a lembi di stoffa, che fluttuano costantemente come fossero colpite da una continua brezza.
Lo Xeno'jiiva è piuttosto grande, e supera in dimensioni la maggior parte dei draghi anziani del gioco. È grosso all'incirca la metà del Gogmazios, il drago anziano che funge da boss finale della storia online di Monster Hunter 4 Ultimate.
Lo Xeno'jiiva è il centro dell'intero ecosistema del gioco; emette un segnale energetico che attira gli altri draghi anziani dall'altro lato del mondo e li incoraggia a migrare verso la sua posizione quando sono ormai vecchi e prossimi alla morte, a prescindere dalla distanza che li separa. Una volta lì, essi muoiono, rilasciando la loro bioenergia perché venga assorbita dallo Xeno'jiiva, che giace dormiente all'interno di un bozzolo composto da cristalli ricchi di energia. Lo Xeno'jiiva non può tuttavia assorbire tutta quanta l'energia, e gli scarti si spargono per l'ambiente, creando la vita e arricchendo terre ed ecosistemi vicini. Non è noto quale sia lo scopo dello Xeno'jiiva una volta uscito dal bozzolo.
Biografia[]
Durante gli eventi di Monster Hunter: World, la Quinta flotta viene convocata nel lontano continente noto come Nuovo Mondo per studiare lo Zorah Magdaros, un enorme drago anziano grande quanto una montagna che sta migrando attraverso l'oceano verso una destinazione ignota. Dopo aver scoperto dai locali che lo Zorah Magdaros sta giungendo nel Nuovo Mondo per morire in un'area conosciuta come Valle putrefatta, la Quinta flotta studia un piano per respingerlo e forzarlo a fuggire nell'oceano, temendo che la massiccia quantità di bioenergia rilasciata al momento della morte possa distruggere tutto quanto il Nuovo Mondo.
Duranti i suoi vari tentativi, la Quinta flotta viene costantemente interrotta dal Nergigante, un potente drago anziano che intende cibarsi dello Zorah Magdaros. Alla fine, i cacciatori riescono a scacciare il Nergigante e a dirottare lo Zorah Magdaros nell'oceano, nelle cui profondità il drago anziano infine muore. Furioso per aver perso il proprio pasto, il Nergigante reagisce invadendo il Nuovo Mondo e scatenando il caos, terrorizzando i draghi anziani e mandandoli nel panico. I cacciatori riescono alla fine a trovare il Nergigante e a ucciderlo, eliminando anche gli altri anziani e ristabilizzando l'ecosistema. Tuttavia, vengono rilevati dei massicci picchi di energia, che hanno origine da un'area chiamata Torrente eterno, e i cacciatori vanno a indagare.
Nel Torrente eterno, i cacciatori scoprono il bozzolo di cristallo dello Xeno'jiiva. Poiché i cacciatori hanno ucciso tutti i draghi anziani, inclusi il Nergigante e lo Zorah Magdaros, lo Xeno'jiiva è rimasto con una riserva di energia insufficiente per la sua crescita completa, e si schiude prematuramente. Furioso e indebolito, il neonato attacca i cacciatori. Alla fine, lo Xeno'jiiva viene sconfitto prima che possa fuggire dal Torrente eterno. Mentre i cacciatori fuggono dalla caverna che ormai sta collassando su sé stessa, la carcassa dello Xeno'jiiva viene vista precipitare nelle profondità sottostanti e scompare per sempre.
Nell'espansione del 2019 Iceborne viene rivelato che un esemplare adulto di Xeno'jiiva, ribattezzato Safi'jiiva, vive in un canyon in un continente a nord del Nuovo Mondo. Questa creatura adulta ha appreso la terrificante abilità di consumare la bioenergia di interi ecosistemi. Dopo aver scoperto il drago rosso e averlo affrontato in un lungo e arduo assedio, la Quinta flotta e i suoi cacciatori riescono a uccidere il Safi'jiiva, non prima però che la sua mostruosa quantità di potere riveli l'esistenza del Nuovo Mondo a due draghi neri distruttori: l'Alatreon e il Fatalis.
Poteri e abilità[]
Lo Xeno'jiiva, a differenza della maggior parte dei draghi anziani, non manipola nessun elemento. Al contrario, si affida principalmente ad attacchi fisici ed energetici per danneggiare i nemici. Quasi tutti i suoi attacchi lo vedono caricare i cacciatori e schiacciarli con la coda. Può anche soffiare una fiamma blu-bianca simile a plasma, sia sotto forma di getti che di raggio concentrato.
In forma di raggio, questo attacco surriscalda il terreno. Se lo Xeno'jiiva viene raggirato e portato a scaldare il terreno direttamente sotto le proprie zampe, sprofonderà nella terra fusa e si incastrerà temporaneamente, rimanendo esposto agli attacchi. Il suo attacco più potente è una mossa dove si lascia cadere sul terreno e poi fa pressione, frantumando e facendo esplodere il terreno direttamente intorno al suo corpo. Questo attacco è capace di uccidere in un colpo solo i cacciatori che rimangono coinvolti nell'esplosione.
Durante la seconda fase dello scontro, lo Xeno'jiiva guadagna la capacità di volare. In volo, può usare solo attacchi energetici in soffio. Quando decide di atterrare nuovamente, crea un'onda d'urto che danneggia i cacciatori.
Galleria[]
Curiosità[]
- È confermato che lo Xeno'jiiva è un neonato e la sua forma adulta, il Safi'jiiva, è presente nell'espansione del 2019 Monster Hunter World: Iceborne.
- Lo Xeno'jiiva combattuto durante la storia di Monster Hunter: World viene confermato essere deceduto, il che significa che il Safi'jiiva è un'entità completamente separata, la cui esistenza conferma che questi mostri sono una specie.
- Si suppone che nelle Terre guida si trovassero molteplici bozzoli di Xeno'jiiva che sono stati tutti spazzati via dall'Alatreon. Ciò è un risultato della rivalità fra le due specie, che viene descritta come una sorta di disputa territoriale globale.
- Pur essendo un infante, lo Xeno'jiiva affrontato in gioco è all'incirca delle stesse dimensioni del Safi'jiiva. Ciò è molto probabilmente dovuto al fatto che questo specifico esemplare stava assorbendo la bioenergia del Nuovo Mondo, molto ricca e che gli ha permesso di raggiungere dimensioni impensabili per la specie comune.
- Si teorizza che lo Xeno'jiiva e il Safi'jiiva siano una metafora degli effetti dannosi che l'umanità ha sull'ambiente, in contrasto con il Fatalis, che simboleggia invece la paura umana del mondo naturale.